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Uliveto, occhio di pavone, difesa piante, Gioia del Colle, agronomo, Nicola Giannico

Il tuo uliveto e l’occhio di pavone

Difesa piante, Nicola Giannico Agronomo, Puglia

Hai il tuo bell’uliveto, tieni la terra pulita pulita (mai sia un filo d’erba), lo poti come si deve… insomma ti fai un bel mazzo di fatica…

MA….

Quelle maledette foglie non sono tutte belle verdi verdi!!

Alcuni rami sono senza foglie, e queste maledette foglie si presentano a chiazze gialle e a volte il centro ha un cerchio nero!!

E che fai?

Prendi due foglie e vai dall’amico tuo Gigino della farmacia agricola…

Spesso non ti dice neanche cosa sia (forse non lo sa neanche lui?!) ma ti vende un chelato di ferro o un fungicida!!

E tu come ti senti?

Semplice: ti senti bello felice e soddisfatto!

Compri il bel prodotto, vai in campo esegui il trattamento, senza sapere perché e cosa ci metti, ma hai il prodotto BBUONO quello che ammazza tutti i microbi…

E poi?

Il problema si ripresenta, e quindi di nuovo segui quanto fatto prima…

Sicuramente, non certo per colpa tua, in un uliveto ti ritrovi in una situazione da me descritta… ma poi, detto tra di noi, ti sei mai chiesto se vale la pena trattare e fare tutto ‘sto casino?

Sappi che: UN TRATTAMENTO SBAGLIATO SIGNIFICA BUTTARE SOLO SOLDI, OLTRE A TEMPO E FATICA!!!

Ci sono soglie di intervento da superare prima di trattare.

Ora se mi dici: ma noi abbiamo sempre fatto così, ma l’amico mio mi ha detto….

Se hai ancora dubbi te lo ripeto: UN TRATTAMENTO SBAGLIATO SIGNIFICA BUTTARE SOLO SOLDI, OLTRE A TEMPO E FATICA!!!

Per combattere efficacemente l’occhio di pavone (Spiloacea Oleaginea) si effettuano dei campionamenti fogliari a cadenza regolare da febbraio a marzo e da ottobre a novembre, si mettono le foglie in una soluzione acquosa a base di soda potassica (KOH) e si vedono le foglie come reagiscono.

In base al risultato di queste analisi si saprà l’entità dell’infestazione e se bisogna effettuare il trattamento.

Ancora scettico?

Visto che la diffidenza verso i tecnici è dura a morire, mi permetto di farti due conti in tasca.

Supponiamo che tu abbia 5 ettari di uliveto, devi comprare il prodotto fitosanitario (e vi prego in questo caso che sia solo uno, il RAME!!), devi usare minimo quei 5 mila litri di acqua e fare una spesa di circa 60€ di prodotto e considerare un costo di 45€/ha il trattamento (si vabè lo so che lo fai tu, ma devi “pagarti” altrimenti è lavoro a perdere).

Ebbene il trattamento costa all’incirca poco meno 300 €.

Fammi capire, sei disposto a spendere 300 € ad occhi chiusi, perdendo tempo e gasolio e la conoscenza del nulla atomico circa cosa sta succedendo nel tuo uliveto????

Bhè io credo che nessun imprenditore se avesse alternative valide farebbe queste cose folli.

Un tecnico, come il sottoscritto, lo pagheresti sicuramente di meno per la chiamata e l’analisi preventiva, oltre che avresti la certezza di che prodotti usare, come usarli, dove usarli etc. etc..

Cosa devi fare adesso?

Chiamami, valutiamo il problema e smettiamo di buttare i soldi inutilmente!!

 

P.s.: questa malattia se non curata adeguatamente ti fa perdere anche molti quintali di olive!!!

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