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Sala mungitura o robot di mungitura?

Zootecnica da latte, Nicola Giannico Agronomo, Puglia

Ennesimo giro nelle stalle…

I soliti errori, orrori e qualche perla di sala mungitura benfatta…

– Dottore allora il problema dov’è?

– È tecnologico il problema!! Se vai ancora con il carrello di mungitura sappi che era un metodo all’avanguardia i primi del ‘900 in America, ora stiamo nel 2018, vedi tu…

La sala di mungitura tradizionale come la intendiamo noi è superata ormai!

Certo se hai una ventina di vacche in lattazione, tieniti quella tradizionale, al massimo la aggiustiamo per quello che si può fare…

Vediamo qualche piccolo suggerimento (metto anche i più stupidi e ovvi perché proprio questi vengono completamente ignorati!):

  • Utilizza un gruppo di mungitura che agisce direttamente sugli animali, con un pulsatore elettronico capace di rilevare il flusso di latte presente nel singolo quarto, limitando l’insorgere di malattie infettive. Inoltre deve essere dotato di un microcomputer che fornisce in tempo reale i dati provenienti dai singoli quarti.
  • Monta strumenti in grado di analizzare le componenti del latte in tempo reale che installati accanto al lattometro misura grasso, proteina, lattosio e cellule somatiche di ogni animale della mandria.

Adesso ti faccio vedere un robot di mungitura moderno, che non è fantascienza ma è la realtà attuale nel resto del mondo!

Vediti questo video per renderti conto di quello che fanno i tuoi concorrenti!

https://www.youtube.com/watch?v=_a6jqpO4fYI

Una cosa fantastica come hai ben visto!

Ora ti faccio un elenco di quello che fai tu attualmente per mungere le tue vacche:

  • Raggruppi le vacche da mungere;
  • Pulisci le mammelle e attacchi le tettarelle;
  • Sganci le tettarelle, disinfetti le mammelle;
  • Liberi il gruppo e riparti con il successivo gruppo di vacche;
  • Pulisci tutto l’impianto e il lattodotto.

È chiaro che così, solo a dirlo ti prende male!! Il tutto poi fatto alle 5 del mattino…che stress infernale!

Ora invece ti elenco le cose che faresti con il robot di mungitura:

  • Controllo dati registrati dal robot per ogni singola vacca;
  • Verifica funzionalità robot.

Come vedi in questo modo si inizia a ragionare meglio e non fai una vitaccia, e magari la mattina ti fai un’ora di sonno in più!

Ovviamente non si cambia metodo in azienda da un giorno all’altro! Le vacche sono animali abitudinari e lo sai meglio di me, quindi le dovresti abituare gradualmente al nuovo metodo. Questo metodo di mungitura è ottimo se hai un allevamento di minimo 50-70 vacche in lattazione, se ne hai di più non ti preoccupare, ti servono solo più robot.

Faccio un paio di esempi:

  • 60 vacche 1 robot
  • 100 vacche 2 robot
  • 150 vacche 3 robot
  • 200 vacche 3 robot

Si dottore, bellissimo! Ma quanto mi costa?

Ovviamente tutto ha un costo, ma questo è un investimento che ti dà tanti di quei vantaggi che è irrisorio il prezzo!

Ti elenco dei vantaggi e ti porto pure due calcoletti:

  1. Aumento di circa 2 litri al giorno prodotti da ogni vacca. Se hai 100 vacche in lattazione e vendi a 40 centesimi al litro hai un incremento di 29.200 € all’anno di fatturato!
  2. Riduzione spreco prodotto disinfettanti e sanificanti
  3. Non è necessaria la manodopera. Risparmi circa 7.200 € per l’operaio!
  4. Hai più tempo “libero” in azienda per fare altro
  5. Riduzione delle mastiti

Mi fermo qua, come vedi questi sono solo alcuni dei vantaggi a “stretto giro”!! Pertanto iniziamo ad ammodernarci e a sfruttare la tecnologia! Ma mi raccomando, non affidarti a stregoni o a gente che rifiuta le novità dicendo “si è sempre fatto così”.

Chiama un agromanager serio ed esperto in zootecnica da latte, contattami e iniziamo a migliorare la tua produzione di latte al livello quantitativo e qualitativo del tuo allevamento bovino.

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