La ricetta fitosanitaria
Molte volte, quando vado nelle farmacie agricole per fare acquisti per conto dei miei clienti, vedo imprenditori agricoli che fanno acquisti di fitofarmaci…
La prassi è:
Imprenditore: Mi sere un prodotto per la vite, che ieri ha smesso di piovere e devo trattare!!
Rivenditore: che problemi hai in particolare in campo?
Imprenditore: e che ne so, dammi un buon prodotto, un rame e zolfo o uno di quelli buoni che li ammazza tutti…
Se anche tu, imprenditore agricolo fai in questo modo quando devi comprare un prodotto….
Abbiamo,
anzi…
HAI
un problema!!
Tralascio che non devi prendere un prodotto a muzzo (a casaccio), basta che sia a più mercato (costa di meno)!! Un prodotto non è uguale all’altro, faccio un esempio sulla vite per rimanere in tema. Per le malattie fungine esistono:
- Zolfo bagnabile
- Zolfo in polvere
- Zolfo liquido
- Poltiglia bordolese
- Rame e zolfo liquido
- Ossicloruro tetrarameico
- Ossicloruro di rame
- Idrossido di rame
- Diversi principi attivi di sintesi chimica
Poi se a questa varietà di prodotti fatta da una svariata miriade di aziende agrochimiche ci aggiungiamo anche altrettante tipologie di tensioattivi, coadiuvanti e chi più ne abbia ne metta….
È chiaro che già così ti viene il mal di testa a scegliere un prodotto a caso dal “mazzo”!! E tu, che sei un imprenditore serio, sono convinto che non gradiresti comprare un prodotto per la tua azienda come se stessi pescando una carta dal mazzo. È per questo motivo che quando vai ad acquistare un prodotto fitosanitario devi avere con te una ricetta fitosanitaria, scritta timbrata e firmata dal tuo agromanager.
Te ne mostro una mia che ho fatto ad un mio cliente. CLICCA QUI
Come puoi notare c’è scritto il nome del prodotto, la quantità da usare, oltre all’acqua da usare e quando usarli. Il prodotto non è scelto a casaccio, ma è stato dato seguendo determinati criteri che un agromanager in campo valuta per prescriverti la ricetta. Anche il volume di acqua è importanti, in quanto tu devi comunque leggere l’etichetta del prodotto, ma eviti di impazzire a capire quanto prodotto e acqua usare e quindi di giocare al piccolo chimico o farmacista.
In definitiva con questa ricetta sai:
- Che prodotto usare
- Quanto usarne
- Quanta acqua usare
- Quando trattare
Quindi cosa devi fare adesso?
Chiama il tuo agromanager e ti fai fare un sopralluogo in campo e gli chiedi di prescriverti una ricetta fitosanitaria con tanto di firma e timbro!!
P.s.: se il tuo agromanager non ha il timbro professionale il suo foglietto ha la stessa valenza di uno stregone che ti prescrive strani miscugli!