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Il latte crudo

Lo chiamano oro bianco….

Tu spesso lo chiami bestemmia bianca!!

Mungi alle 5 la mattina, poi alle 7 di sera… Non hai domenica, né feste varie: gli animali sono stakanovisti e non vanno mai in ferie!

Il tutto per consegnare il TUO latte (con l’aggiunta di sudore, fatica e qualche malanno) a due categorie di acquirenti: caseificio e/o latteria.

Lo mungi, lo stocchi nei refrigeratori e lo consegni al furgone del latte…un segno di croce, una speranza: mi paga regolarmente o quasi!

Ora io ti parlo di una terza alternativa:

LATTE CRUDO E VENDITA DIRETTA

Bomba! Boato….

Tralasciando la parte economica che sarà approfondita nell’apposita sezione, parliamo di come funziona questo latte microfiltrato.

Innanzitutto cos’è questo latte crudo? È un latte con i fari, vola ed è di colore viola! Scherzo!

Il latte crudo è il latte che non ha subito alcun procedimento termico, neppure blando, che è distribuito sfuso e commercializzato appena munto.

Ovviamente va consumato previa bollitura, e poi conservato in frigo come il “latte normale”.

Si vabene dottore, ma io come lo porto dalla mia azienda al consumatore?

Semplice, per venderlo al pubblico ci sono due tipi di attrezzature e strutture:

  1. distributore automatico fisso per interno o per esterno;
  2. distributore automatico mobile.

Il primo è un distributore che si installa in un luogo di passaggio, o all’interno di un negozio oppure all’esterno come box/struttura a sè stante.

Il secondo invece, prevede un furgoncino, dove noi ci spostiamo a seconda della richiesta locale di latte, ad esempio dove ci sono i mercati rionali…

Ok, bellissimo, ma una volta che ci porto sto latte in paese, come mi pagano, come se lo prendono le persone?

Hai presente le macchinette del caffè? Ci infili gli spiccioli e ti fanno uscire il caffè!

Stesso metodo per il latte!

Prendo la bottiglia di plastica/vetro sterilizzata e sanificata, inserisco le monetine e mi esce il latte nella bottiglia.

Se mi fai obiezione dicendomi che non funziona, che costa assai e che le scie chimiche e la stregoneria ti sono contro….bhè….

Ti dico subito che al nord Italia questa è una realtà consolidata e gli allevatori ci fanno un bel gruzzoletto per andare avanti con l’azienda: tu vendi il latte a 40 centesimi, loro direttamente a 1€ al litro!!

Se ancora insisti e non sei convinto, vai in paese e chiedi a chiunque se hanno mai bevuto, con certezza matematica, il latte locale! Ti sfido a trovare una persona che abbia acquistato il latte al supermercato o al negozietto alimentari prodotto nel proprio paese.

“Eh si, dottore c’hai raggione, ma io produco migliaia di litri al giorno…..”

Si, ma che ne dici di diversificare i canali di vendita??

Poi se vuoi continuare così, fai pure, mungi e dai il latte ai caseifici e alle latterie e prega che ti paghino regolarmente…

Altrimenti, diamo una svolta alla tua azienda, chiama il sottoscritto in qualità di tuo agromanager e iniziamo a render vera la definizione del latte come “ORO BIANCO”.

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